Giovedì 27 gennaio 2022 alle ore 20:00 va in scena – in prima esecuzione a Torino – Il diario di Anna Frank, opera–monologo del compositore russo Grigorij Frid, dall’omonimo diario di Anna Frank; la traduzione in italiano è di Rino Alessi e l’adattamento musicale di Eddi De Nadai. L’opera sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3 con la conduzione di Susanna Franchi. Biglietti a 12 €.
Il nuovo allestimento del Teatro Regio è presentato in occasione del Giorno della Memoria, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino e nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Città di Torino e realizzate in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà.
La recita prevista per venerdì 28 gennaio alle ore 10:30 è stata cancellata. Le classi delle scuole superiori possono partecipare senza prenotazione allo spettacolo del 27 gennaio ore 20:00.
Lo spettacolo sarà preceduto dalla lettura di un messaggio della Senatrice Liliana Segre, un pensiero che ci onora e che, ancora una volta, ci aiuterà a riflettere, a non dimenticare e a tenere vivo nel cuore delle nuove generazioni il ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati nei campi di concentramento.
L’Orchestra del Teatro Regio è diretta dal maestro Giulio Laguzzi, protagonista il giovane soprano Shira Patchornik. La regia è firmata da Anna Maria Bruzzese, le scene sono di Claudia Boasso, i costumi di Laura Viglione e le luci di Lorenzo Maletto.
Il piccolo mondo di Anna, l’alloggio segreto dove si nasconde, si anima man mano attraverso ricordi, le figure care e i sogni, realizzati con le sagome originali di Cora De Maria e con le ombre e la messa in scena di Controluce Teatro d’Ombre, che rappresentano l’azione scenica virtuale
Grigorij Frid (1915 – 2012), che durante l’adolescenza aveva subito la deportazione in Siberia con la famiglia, si rispecchia nella vicenda e se ne appassiona, facendone nel 1969 un monodramma per soprano e orchestra da camera. In forma ridotta, col solo pianoforte, Il diario di Anna Frank venne presentato soltanto nel 1972 presso la Casa del Compositore di Mosca, istituzione fondata dallo stesso Frid per favorire la divulgazione della produzione contemporanea. Saranno la traduzione inglese e quella tedesca a sancire il successo internazionale dell’opera, che nel 2012 è stata il titolo di un autore vivente più eseguito al mondo
Dopo la prima italiana del 2015 a Pordenone e la rappresentazione a Parma nel 2020, approda a Torino oggi, a cinquant’anni dalla prima esecuzione assoluta. Il libretto, ricavato dall’originale dallo stesso compositore, è suddiviso in quattro scene e diciannove sezioni, con l’aggiunta di un preludio e un interludio strumentali. Il contenuto fortemente emotivo del testo, con gli improvvisi scarti tra i momenti lirici (l’ammirazione di Anna per la natura, i suoi primi turbamenti amorosi) e i toni cupi e minacciosi, tra gli squarci di umorismo e i sublimi inni alla speranza e alla libertà, sono rappresentati da Frid con la massima, intensa partecipazione, secondo un piano preciso: «tutti gli eventi si muovono dalla luce alle tenebre, ma il mondo interiore di Anna si protende dopo la luce, verso la trasfigurazione».
BIGLIETTERIA
Biglietti a 12 € in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio
Tel. 011.8815.241/242 – biglietteria@teatroregio.torino.it
Orario di apertura: da lunedì a sabato 13-18.30 e domenica 10-14; un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
È inoltre possibile acquistare i biglietti anche presso i punti vendita Vivaticket e online su www.teatroregio.torino.it e su www.vivaticket.it
Per l’acquisto dei biglietti è possibile utilizzare i voucher ottenuti a titolo di rimborso per gli spettacoli e i concerti del Teatro Regio annullati causa Covid-19.
SERVIZIO INFORMAZIONI
da lunedì a venerdì ore 9-17.30 – Tel. 011.8815.557 – info@teatroregio.torino.it
Ufficio Scuole: scuolallopera@teatroregio.torino.it