Il prossimo 28 aprile al Metropolitan Club di New York, il Teatro Regio di Parma in collaborazione con gli International Friends of Festival Verdi realizza lo IFFV Spring Gala per promuovere il XXII Festival Verdi (a Parma e Busseto, 22 settembre – 16 ottobre 2022).
Per il Teatro Regio di Parma e il suo territorio la serata, originariamente programmata per il 2020, rappresenta un grande sforzo, particolarmente in questo periodo post pandemico, che tra i suoi molteplici obiettivi ha quello di accrescere l’attenzione da oltreoceano a sostegno di realtà culturali e imprenditoriali italiane di eccellenza.
Nel club privato fondato nel 1891 dal magnate J. P. Morgan, 150 selezionati ospiti (personalità della finanza, dell’editoria e dell’imprenditoria statunitense) parteciperanno alla presentazione del XXII Festival Verdi in una cena di gala ideata e preparata dallo chef Massimo Bottura, che insieme al suo team cucinerà un menù creato per l’occasione Le aziende del territorio parmigiano hanno contribuito con i propri prodotti alla realizzazione dell’evento, tra i quali avranno risalto Barilla, Delicius, Mutti, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Rizzoli, Zarotti.
“Sono onorato di poter prendere parte a questo evento con il Teatro Regio di Parma e il Festival Verdi – dichiara Massimo Bottura. Non vedo l’ora di poter portare il meglio della nostra regione a New York. Ci vediamo al Metropolitan Club il 28 aprile!”.
Al Gala prenderanno parte Fabrizio Di Michele Console Generale d’Italia a New York, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi, James E. Miller, Presidente degli International Friends of Festival Verdi.
La serata sarà impreziosita dall’esibizione del soprano Eleonora Buratto, che sarà presente insieme al Maestro Riccardo Frizza, protagonista al XXII Festival Verdi sul podio di Simon Boccanebra,e a Davinia Rodriguez.
Nel corso della serata inoltre avrà luogo una silent e live auction con Brook Hazelton, celebre banditore di Christie’s che metterà all’asta articoli realizzati dai laboratori di sartoria e scenotecnica del Teatro ed esperienze esclusive che intendono svelare e far vivere al pubblico internazionale il prestigio, la cultura e la storia del nostro nel territorio.
La serata è realizzata da Teatro Regio di Parma e International Friends of Festival Verdi con il supporto dell’Ambasciata Italiana a Washington e del Consolato Generale di New York, Regione Emilia-Romagna APT Servizi, #inEmiliaRomagna, Comune di Parma, Consorzio Parma Alimentare, Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, Parma Food Valley, Barilla, Delicius, Mutti, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Rizzoli, Zarotti, Caruso, Castello di Montechiarugolo, Dallara, Frette, M. Casa Maria Luigia, Oinoe Vini, Palazzo Marchi, Strategic Claims Services, Huntington, Gryphon, Millersha attorneys at law.
IFFV è l’associazione non profit, fondata proprio negli Stati Uniti nel 2017, che nel 2019 ha ottenuto dall’IRS la qualifica 501 © (3) e che è tra le poche simili di cui sono dotate le istituzioni culturali italiane. È composta da circa un centinaio di membri e dalla sua fondazione ha contribuito al sostegno al Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi con quasi € 2 MLN per stimolare e condividere nuove ricerche e riflessioni sulla musica di Giuseppe Verdi, promuovendo e tramandando in tutto il mondo la musica del Maestro nei suoi luoghi natali e intraprendendo specifiche azioni di supporto alle forme spettacolari e ai programmi educativi e di divulgazione.
“Vorrei esprimere il mio più profondo apprezzamento l’impegno degli International Friends of Festival Verdi nel promuovere negli Stati Uniti l’opera e le realizzazioni di Giuseppe Verdi – dichiara Fabrizio Di Michele. Verdi non è stato solo uno dei più grandi compositori ad aver mai calcato il palcoscenico dell’opera italiana, ma la sua vita, la sua passione e il suo impegno personali sono indissolubilmente legati al Risorgimento e alla storia d’Italia. Poiché l’arte, la musica e la cultura sono in grado di creare legami tra persone al di là delle distanze geografiche, Verdi è stato per un secolo un potente ambasciatore di bellezza e armonia, con le sue composizioni che hanno raggiunto ogni angolo del mondo. Ciò è particolarmente vero per New York City, un luogo che gode di un rapporto speciale con l’Italia. Il bellissimo monumento in onore di Verdi, creato dallo scultore italiano Pasquale Civiletti nel 1906 e situato nell’Upper West Side, è una testimonianza della genuina ammirazione che i newyorkesi avevano per capolavori come Rigoletto, Il Trovatore o La Traviata. L’acclamato Festival Verdi, che come ogni anno si svolgerà in autunno a Parma, è una rievocazione unica del genio verdiano. Attraverso il Festival, il Teatro Regio e il Comune di Parma interpretano, promuovono e onorano l’opera di Verdi, assicurando che la sua eredità duri nel tempo. Credo davvero che il loro lodevole sforzo meriti lodi e sostegno. Pertanto, sono estremamente grato a tutti coloro che hanno reso possibile questo Gala di Primavera, al famoso chef italiano Massimo Bottura che ha curato la cena, alle aziende italiane che hanno contribuito all’organizzazione, ma soprattutto a tutti i mecenati degli IFFV, la cui generosità rinvigorisce il legame di lunga data tra New York e la cultura italiana”.
“Parma è una città italiana dalle molte eccellenze e talenti che la rendono conosciuta nel mondo – dichiara Federico Pizzarotti. Una boutique capitale recentemente nominata Città Creativa Unesco per la Gastronomia e Capitale Italiana della Cultura 2020-2021, punta di diamante della food valley e della motor valley della Regione Emilia-Romagna, ducato che annovera quattordici castelli nella sua provincia, è espressione raffinata di un territorio da vivere, amare, gustare. Il cuore di questo territorio batte al ritmo della grande musica: quella di Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, che sono nati nelle nostre terre e da Busseto e da Parma hanno varcato i propri confini, continuando a ispirare e a far pulsare l’arte e la cultura del mondo. Il Teatro Regio di Parma, che ho l’onore di presiedere in quanto sindaco della città, ha tra le sue missioni quella di promuovere la diffusione dell’arte e della cultura dello spettacolo, la formazione professionale dei quadri artistici e tecnici e l’educazione musicale, al fine di conservare e valorizzare l’inestimabile eredità storico-culturale legata, in particolare, all’opera, alla danza e alla musica. Questa eredità si rinnova ogni giorno anche grazie al sostegno degli International Friends of Festival Verdi ai quali con questo Gala desideriamo rendere merito e portare oi l’abbraccio di Parma e di tutta l’Italia.
“Il Festival Verdi da oltre vent’anni celebra e promuove il genio di Giuseppe Verdi in Italia nelle terre in cui il Maestro è nato e vissuto, Parma e Busseto – dichiara Anna Maria Meo. Recentemente premiato quale Best Festival agli International Opera Awards a Londra, negli ultimi anni ha goduto di risultati artistici importanti che lo hanno ricollocato nel contesto internazionale cui un Artista come Giuseppe Verdi ha diritto. Profondamente radicato nel nostro territorio, proietta la sua dimensione oltre i confini dell’Italia, e anzi nell’offrire 3 debutti di nuove produzioni in 3 giorni consecutivi per 4 settimane in 30 giorni è un festival che può esistere solo nell’abbraccio del pubblico che raggiunge Parma da tutti e cinque i continenti.
Festival Verdi, che ha fatto dell’innovazione e della ricerca musicologica i cardini su cui poggia il progetto artistico e musicale, rappresenta una vera e propria sfida che si rinnova ogni anno, e che in questa fase post pandemica guadagna un senso ancora più pregnante. L’avere stretti accanto a noi dei mecenati americani appassionati e fieri sostenitori del Festival è per noi ragione di grande orgoglio e ci impone di manifestare profonda gratitudine a tutti gli associati e soprattutto a James Miller che non solo non ha fatto mancare il sostegno al festival in questi anni difficili, ma ha voluto incrementarlo quando la pandemia ha fatto sentire i propri effetti sulla nostra attività. È la testimonianza concreta del vero spirito dei mecenati che ci ha permesso di mantenere le progettualità più significative come la formazione di giovani talenti e la produzione di nuovi allestimenti che mettano in dialogo la tradizione con i nuovi linguaggi. A tutti questi mecenati illuminati che festeggiamo a New York, va la gratitudine e l’abbraccio del Teatro Regio di Parma e di tutti i suoi lavoratori e artisti”.
“Il Teatro Regio di Parma e il Verdi Festival rappresentano uno dei più prestigiosi biglietti da visita della nostra Regione oltreoceano – sottolinea l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini – un’eccellenza culturale che non poteva trovare miglior alleato di Massimo Bottura, un altro vanto mondiale della nostra Food Valley, a sua volta compositore in cucina di straordinarie “partiture” dei migliori sapori dell’Emilia Romagna. Dopo due anni complicati il Festival Verdi torna finalmente a raccontarsi “di persona” agli americani, perché nulla può fermare a lungo la musica con la sua innata e primordiale energia. New York per l’Emilia Romagna è da anni una “vetrina” esclusiva e di grande potenza, dove la nostra storia e cultura, il cibo, il design e la moda hanno trovato sempre apprezzamento come perfette espressioni di quel Made in Italy che tutto il mondo ammira e che nasce proprio lungo quella Via Emilia da cui la nostra Regione -unica al mondo- prende il suo nome”.
“Sarà un grande piacere portersi ritrovare con tanti amici, colleghi e distinti ospiti dopo questi difficili ultimi anni trascorsi nella speciale serata che ci vedrà riuniti per celebrare l’arte, la squisita cucina dell’Emilia-Romagna, e, soprattutto, la musica di Verdi, e nell’occasione raccogliere fondi per il Festival Verdi – dichiara James E. Miller. Voglio anche esprimere la mia profonda gratitudine a Eleonora Buratto e allo chef Massimo Bottura per averci aiutato a realizzare questo evento così speciale. A quanti di voi non hanno in precedenza partecipato al Festival Verdi a Parma o non hanno ancora scoperto il grande lavoro degli International Friends nel supportare la mission del Festival Verdi, vi incoraggio fortemente a visitare Parma e il Festival alla prima occasione. Parma è un posto davvero speciale e ci sono molte buone ragioni che hanno portato Parma ad essere nominata Capitale Italiana della Cultura, non da ultimo il Festival Verdi. Spero di vedervi e darvi il benvenuto questo autunno a Parma e agli spettacoli che compongono il meraviglioso programma del Festival Verdi, dal 22 settembre al 16 ottobre 2022, con La forza del destino, Simon Boccanegra, Il Trovatore, Messa da Requiem e Quattro pezzi sacri. Il lavoro degli International Friends, così come questa serata, non sarebbe possibile senza la forte guida di Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma, Silvia Fresier, direttore generale degli International Friends of Festival Verdi, e Elena Fiorini dal Teatro Regio di Parma, come anche i rispettivi team per il loro instancabile lavoro e la dedizione al Teatro Regio e al Festival Verdi. Vorrei anche esprimere la mia gratitudine agli sponsor della serata, come anche al Consiglio di Amministrazione e al Consiglio Consultivo degli International Friends, per il loro significativo lavoro e il loro supporto che hanno reso possibile l’evento. Infine, vorrei esprimere la mia speciale riconoscenza al Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che si unirà a noi insieme a diversi distinti ospiti ed è stato di grande aiuto per il raggiungimento della mission sia del Festival Verdi sia degli International Friends. Saremo entusiasti di raccogliere fondi per gli International Friends e per i suoi numerosi progetti culturali che sono importanti per il Festival Verdi, per Parma, per l’Emilia-Romagna e per il mondo. Grazie ancora per la vostra partecipazione al gala e per il generoso supporto attraverso i vostri contributi e le vostre donazioni”.
“Cultura e food sono due mondi sempre più intrecciati. Parma ne è l’esempio perfetto: è stata la prima città italiana a ottenere da UNESCO il riconoscimento di Creative City of Gastronomy e per due anni ha potuto fregiarsi del titolo di Capitale Italiana della Cultura, con un ricco calendario di appuntamenti. Un evento come l’International Friends of Festival Verdi Spring Gala di New York rappresenta una sintesi perfetta di questi mondi: da un lato, la musica e l’opera lirica, con il Maestro Giuseppe Verdi e il Teatro Regio che fanno di Parma un riferimento per i melomani di tutto il mondo, dall’altro le eccellenze della Parma Food Valley – sottolinea Cristiano Casa, Assessore al Turismo e al Progetto UNESCO del Comune di Parma. – Cultura musicale e identità gastronomica possono essere volano l’uno per l’altro: insieme, queste due eccellenze devono contribuire alla valorizzazione del brand Parma e alla crescita turistica di tutto il territorio”.