Con una doppia dedica al trentennale delle stragi di mafia e al venticinquennale della riapertura del Teatro, si apre giovedì 20 gennaio alle 19:00 la Stagione 2022 del Teatro Massimo di Palermo. Ad inaugurare il programma il grand opéra di Giuseppe Verdi Les vêpres siciliennes interpretato dal direttore musicale Omer Meir Wellber e dalla regista palermitana Emma Dante. Biglietti da 150 a 15 euro.
L’opera, che vede impegnati in scena Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro e gli Attori della Compagnia Sud Costa Occidentale, è proposta per la prima volta a Palermo nella versione originale francese in cinque atti con i ballabili, nel nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Real di Madrid.
Scritta da Verdi per l’Opéra di Parigi nel 1855, su libretto di Eugène Scribe e Charles Duveyrier, Les vêpres siciliennes racconta l’insurrezione del popolo palermitano che nel 1282 esplose a Palermo contro gli Angioini, oppressori dell’isola. “Et toi, Palerme, ô beauté qu’on outrage… lève ton front courbé sous l’esclavage, et redeviens la reine des Cités!” (“O tu, Palermo, terra adorata … alza la fronte tanto oltraggiata, il tuo ripiglia primier splendor!” nella versione italiana) canta uno dei personaggi principali dell’opera, il leggendario cospiratore Giovanni da Procida. E nella messinscena odierna, secondo Emma Dante e Omer Meir Wellber, è la Palermo di oggi a fare da sfondo alla storia di oppressione e di rivolta messa in musica da Verdi.
A disegnare lo spazio scenico, le scenografie firmate da Carmine Maringola che riproducono luoghi e monumenti cari ai palermitani. I costumi sono di Vanessa Sannino, i movimenti scenici di Sandro Maria Campagna, mentre le coreografie sono curate da Manuela Lo Sicco, e il light design da Cristian Zucaro. Il Coro del Teatro Massimo è diretto da Ciro Visco e il Corpo di ballo da Davide Bombana, in scena con gli Attori della Compagnia Sud Costa Occidentale.
Il cast conta su un gruppo di giovani e già affermate stelle del canto, che a Palermo debuttano nel ruolo. A partire dai protagonisti Selene Zanetti, nella parte della duchessa Hélène; Leonardo Caimi in quella di Henri; Mattia Olivieri è il tiranno/boss Guy de Montfort (20, 23, 26); Carlotta Vichi è Ninetta, mentre il basso uruguayano Erwin Schrott, di ritorno al Teatro Massimo dopo il clamoroso successo del concerto di Capodanno, interpreta solo nella serata inaugurale il cospiratore Jean Procida (20). Nelle stesse parti saranno impegnati per le recite del 22 e del 25 gennaio Maritina Tampakopoulos, Giulio Pelligra, Gezim Mishketa, Luca Tittoto e Fabrizio Beggi. Completano il cast Pietro Luppina (Mainfroid), Matteo Mezzaro (Thibault), Francesco Pittari (Danieli), Alessio Verna (Robert), Gabriele Sagona (Le comte de Vaudemont) e Ugo Guagliardo e Andrea Pellegrini (Le sire de Béthune).
La prima di Les vêpres siciliennes, giovedì 20 gennaio, sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle 19:00 dalla webTv del Teatro Massimo e da ARTE.tv. Per approfondire e conoscere Les vêpres siciliennes sono in programma prima del debutto due appuntamenti:
Mercoledì 19 gennaio, alle 18:00, in Sala Onu l’Associazione Amici del Teatro Massimo ha invitato il giornalista e scrittore Alberto Mattioli a introdurre e guidare l’ascolto dell’opera.
Giovedì 20 gennaio, alle 17:30, sempre in Sala Onu, la scrittrice e drammaturga Beatrice Monroy con “Vi racconto l’Opera” leggerà e racconterà Les vêpres siciliennes con gli attori Stefania Blandeburgo e Gigi Borruso.
Mentre domenica 23 gennaio alle 17:30, durante lo svolgimento della recita pomeridiana dell’opera è in programma l’immancabile appuntamento con “Bambini all’opera – Il giorno della rivolta”, il laboratorio rivolto a bambini tra i 6 e i 10 anni a cura di Francesca Cosentino che prevede interventi cantati di Sonia Sala, animazione teatrale di Gisella Vitrano, illustrazioni di Giuseppe Lo Bocchiaro, testi e narrazioni di Francesca Cosentino. Info e prenotazioni 329 7260846.
Dopo il debutto di giovedì 20 alle ore 19:00, Les vêpres siciliennes sarà ancora in scena sabato 22 (Turno F ore 19.00); domenica 23 (turno domenicale ore 17:30); martedì 25 (turno C ore 18:30); mercoledì 26 (turno B ore 18:30).